I flussi energetici tra i paesi produttori, localizzati sulla sponda sud ed est del Mediterraneo allargato, e i paesi consumatori, hanno riflessi geopolitici di grande rilievo. Il corso si propone di analizzare il legame tra le dinamiche energetiche e le politiche dei paesi di quest’area. Nella prima parte, le lezioni si concentrano sul legame di dipendenza tra le due sponde del Mediterraneo, con particolare attenzione all’impatto della pandemia sul prezzo di petrolio e gas e, di conseguenza, sulla produzione energetica. La seconda parte del corso analizza invece le conseguenze politiche della distribuzione della rendita da idrocarburi sulle dinamiche di potere interne a questi paesi. La terza parte ha l’obiettivo di discutere l’influenza delle questioni energetiche sulle relazioni tra i diversi paesi e sui conflitti, con particolare attenzione agli stretti dove passa una parte significativa del commercio mondiale, al Golfo Persico, all’Iran e al Mediterraneo Orientale. La quarta parte punta ad analizzare nel dettaglio l’impatto delle nuove tecnologie sulla produzione energetica nel Mediterraneo allargato.